Fondata da Javier Peres nel 2002, Peres Projects è una galleria d’arte contemporanea che promuove artisti internazionali contemporanei a un pubblico globale. La galleria rappresenta e supporta un gruppo eterogeneo di artisti nel corso della loro carriera, che spesso dimostrano pratiche interdisciplinari e sperimentali.
Il programma si concentra sul coltivare ambiziosi progetti degli artisti rappresentati, in dialogo con le principali istituzioni e studiosi, con l’obiettivo di espandere la loro presenza a livello internazionale. Fin dall’inizio, Peres Projects ha gestito diversi project space e, allo stesso tempo, ha presentato importanti mostre di arte contemporanea a livello internazionale. Attualmente ha sedi a Berlino, Seul e Milano.
Mostre
Città
Mostra
Data
Milano
Dressed to Leave This World, Dalton Gata
Fino al 20.12.2024
“La missione della galleria è identificare i nuovi artisti più avvincenti, ampliando il loro pubblico e contribuendo alla comunità artistica”
Javier Peres ritratto da Piotr Niepsuj
In conversazione con Javier Peres, Peres Projects
Qual è il tuo background?
Ho studiato legge e diplomazia e praticavo legge nella San Francisco Bay Area. A quel tempo il mio interesse per l’arte era più focalizzato sul collezionismo e sulla storia dell’arte. Non avevo mai pensato di aprire una galleria, ma una volta che ho deciso che era quello che volevo fare, non ho più guardato indietro.
Com’è iniziato il tuo percorso nell’arte?
Ero a San Francisco durante il periodo del “dot-com” boom, il che significa che conoscevo molto bene il mondo delle start-up. Quindi quando ho aperto la mia prima galleria, c’era un’intenzione mirata nel portare una nuova sinergia a ciò che intendevo creare, ovvero, un ambiente che favorisse la creatività in un modo lungimirante. Volevo portare un’energia diversa, per promuovere gli artisti a cui tenevo e che pensavo non ricevessero il giusto livello di attenzione.
Perché hai scelto Milano?
Milano è una città incredibile con un ricco patrimonio culturale e forti comunità imprenditoriali nel campo dell’arte, della cultura, della finanza e della moda. Volevamo restare in Europa, un cambiamento di stile di vita che potesse darci anche la possibilità di espandere Peres Projects. Milano è stata la scelta ideale per la sua posizione strategica, essere così vicino a Francia e Svizzera è diventato sicuramente un vantaggio, e da qui viaggiare nel resto del mondo è molto facile.
Sei un collezionista?
Collezioniamo arte di diverse “categorie” che includono arte contemporanea, arte classica africana e anche design contemporaneo e vintage, in particolare il design italiano del Gruppo Memphis. Quando si tratta di collezionare arte contemporanea, il nostro obiettivo principale sono gli artisti con cui lavoriamo e che rappresentiamo. Cerchiamo sempre di collezionare le loro opere nel modo più completo possibile, sempre a seconda della disponibilità del loro lavoro. Oltre a questo ci sono altri artisti che collezioniamo, ma che non rappresentiamo, o artisti che non rappresentiamo più, ma che continuano a collezionare.
Come immagini la tua galleria tra dieci anni?
La missione e l’obiettivo della galleria sono sempre stati, e rimangono, identificare i nuovi artisti più avvincenti e ampliando il loro pubblico. Questa è sempre stata la nostra missione principale e continua ad essere ciò che ci soddisfa di più, oltre ad essere il modo in cui contribuire maggiormente alla comunità artistica.