“Lo spazio espositivo e le sue caratteristiche architettoniche e concettuali hanno sempre avuto un ruolo centrale nello sviluppo della storia e della visione della galleria. Il fatto di cambiare questo fattore ogni tre, quattro anni va nella direzione di immaginare l’opera degli artisti in relazione a questo. Dopo aver fatto una mostra personale oppure due diventava importante, dal nostro punto di vista, cercare di fornire all’artista nuovo materiale spaziale per nuove sfide. I luoghi che abbiamo interpretato avevano, e hanno, peculiarità che esplorano ulteriori territori rispetto all’idea di cubo bianco. […] Il nuovo spazio è inserito in una situazione architettonica e sociale che sa di sperimentale. Il paesaggio che circonda la galleria ha caratteristiche che mi piacciono tantissimo, con quell’hotel che si staglia sullo sfondo al di là del cortile. E i bassi edifici, prevalentemente magazzini, che lo circondano. […] Si respira aria nuova da queste parti o, almeno, si proietta il desiderio di una nuova umanità in questo paesaggio ed è stimolante soprattutto per l’evoluzione di una possibile lettura della contemporaneità. […]”.

ZERO…
Artisti
- Vincenzo Agnetti
- Yuri Ancarani
- Micol Assaël
- Alex Ayed
- Mark Barrow and Sarah Parke
- Neïl Beloufa
- Cezary Bodzianowski
- Enzo Cucchi
- Hubert Duprat
- Christian Frosi
- Giuseppe Gabellone
- Francesco Gennari
- Adam Gordon
- Massimo Grimaldi
- João Maria Gusmão + Pedro Paiva
- Thomas Houseago
- Gavin Kenyon
- Tommy Malekoff
- Victor Man
- Jugent Ots
- Alessandro Pessoli
- Michael Rey
- Michael Sailstorfer
- Hans Schabus
- Shimabuku
- Michael E. Smith
- Cally Spooner