A Modica, nella piccola piazza antistante la mia galleria si trova l’ingresso della chiesetta rupestre di San Nicolò Inferiore.
La storia della sua scoperta è insolita quanto casuale. Nel 1987 un bambino, nel tentativo di recuperare il suo pallone, entra in un vecchio garage all’interno di una grotta. La sua scoperta è incredibile: un dipinto su un vecchio muro in pietra, che gli studiosi faranno poi risalire all’epoca normanna.
Oggi San Nicolò Inferiore è uno dei siti turistici più visitati di Modica e della provincia. Un’estensione di nove metri con tre differenti cicli pittorici in stile bizantino nello spazio dell’abside, un fonte battesimale e una serie di tombe sul pavimento. In un’altra grotta, oggi confinante con la chiesetta, ma che probabilmente un tempo ne faceva parte, la galleria ospita video e performance in un’atmosfera piena di energia. Sono sempre stato affascinato da questa speciale vicinanza e dalla capacità dell’arte di continuare a raccontare la storia degli uomini durante lo scorrere dei secoli.