Già verso la fine dell’Ottocento nasceva a Torino la passione per le immagini in movimento anche grazie al famoso Kinetoscopio di Edison arrivato in città nel 1895. All’alba del Novecento Torino era considerata la capitale del cinema italiano, dove veniva girata gran parte della produzione filmica nazionale.
Oggi, il Museo Nazionale del Cinema testimonia la storia del cinema italiano e internazionale offrendo al pubblico un’esperienza spettacolare oltre che unica: l’edificio in sé, la Mole Antonelliana, diventato monumento simbolo della città di Torino, ispira maestosità: con i suoi 167 metri di altezza, è l’edificio in muratura più alto d’Europa. L’ascensore panoramico rappresenta un’ulteriore attrazione: permette di salire a 85 metri d’altezza e ammirare la straordinaria vista sulla città e sull’arco alpino che la circonda.
Che cosa piace realmente nel cinema? Non è il guardare immagini che scorrono sullo schermo, è la nostra voglia di costruire e vivere mille storie. Ogni visita al museo è un tuffo nei ricordi, un grande viaggio attraverso le pellicole che hanno segnato la nostra memoria collettiva. Il museo vanta un patrimonio assolutamente unico: con quasi 1.800.000 opere tra film, documenti d’archivio, fotografie, apparecchi e oggetti d’arte, manifesti e registrazioni sonore, la collezione è considerata tra le più preziose del mondo.
