La Costiera Amalfitana è conosciuta in tutto il mondo, ma non è l’unico tratto di costa davvero magnifico della Campania. Infatti, a sud di Salerno, c’è il Cilento: una terra ricca di tradizioni, alle quali rimane fortemente ancorata. Insieme al Vallo di Diano e agli Alburni, costituisce l’omonimo Parco Nazionale, che dal 1998 è un bene protetto dall’Unesco. Il mare del Cilento continua a essere uno dei più belli che abbia mai visto.
Gli artisti della mia galleria ci provano sempre, a programmare le mostre da me tra maggio e settembre, perché sanno bene che in questo arco temporale un mio invito in Cilento è garantito. La mia località preferita è Marina di Camerota, frazione balneare del comune di Camerota (di cui fanno parte anche Lentiscosa e Licusati). Il nome di Camerota deriva da Kamaratòn: una leggenda narra che questo fosse il nome della fanciulla della quale si innamorò Palinuro, il mitico nocchiero di Enea, del quale Virgilio racconta che morì proprio in prossimità del promontorio oggi denominato, per l’appunto, “Capo Palinuro”, a pochi chilometri da Marina di Camerota.
Il Mingardo, il Pozzallo, Cala Bianca, Porto Infreschi, sono solo alcune tra le spiagge che si possono frequentare in questa zona. Qui il paesaggio è incredibile: macchia mediterranea, roccia e mare. La costa è caratterizzata da grotte bellissime e una natura che, per fortuna, è ancora in parte incontaminata.