Risalii e ridiscesi, da solo, per le stradette conosciute, finché giunsi alla chiesa, nel vento, in cima al paese, per ridare uno sguardo a tutto l’orizzonte, che spazia immenso oltre i confini di Lucania. Di qua, ai miei piedi, le case del paese, con i loro tetti giallognoli, e poi la discesa ondulata e grigiastra del monte, fino al Basento, e, in faccia, le montagne di Accettura, da quelle più a valle che nascondono Ferrandina, alle Dolomiti di Pietra Pertosa, dietro cui si perde il greto del fiume.
Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli

Istruzioni: aprire Google Maps. Digitare Basilicata. Individuare Potenza. Ingrandire, ingrandire, ingrandire. Pietrapertosa.
Incastonato nelle Dolomiti Lucane si trova Pietrapertosa, un paese di appena 924 abitanti in provincia di Potenza. Fin dalla sua fondazione è stato un crocevia di culture e popoli, di cui rimangono delle tracce visibili, come il quartiere Arabata, rione più antico del paese, e così chiamato in onore degli arabi che lo fondarono. L’artista palestinese Emily Jacir stava esplorando queste radici quando, per caso, una donna del posto l’ha gentilmente invitata a casa propria e le ha spiegato che l’importanza dell’ospitalità tra gli abitanti di Pietrapertosa deriva proprio dalle origini arabe.

Per celebrare quindi questo spazio di condivisione e la discendenza comune, l’artista ha realizzato un’opera in cui supera i confini nazionali e unisce la Basilicata alla Palestina. Il risultato finale è una scultura di forma circolare, delle dimensioni di 179 cm di diametro e 6 cm di spessore, in pietra di Gorgoglione, realizzata da un team di donne marmiste. Sul medaglione è inciso in italiano e in arabo un messaggio di accoglienza: “Sei venuto tra la nostra gente e la tua vita è sicura”.
Una volta ultimata, l’opera ha compiuto un viaggio fino a Torino, dove è stata esposta in occasione della mostra collettiva “Push the Limits” presso la Fondazione Merz – curata da Claudia Gioia e Beatrice Merz. La scultura, con il sostegno della Fondazione Merz e del Comune di Pietrapertosa, è stata successivamente installata in modo permanente a Pietrapertosa.
