L’ipogeo dei Cristallini

Foto © Mimmo Iodice

All’interno del palazzo di Donato in via dei Cristallini 133, nel quartiere Sanità, è possibile tornare indietro nel tempo di 2300 anni. Si trova, in una stretta e ripida scala all’interno del palazzo, un’incredibile testimonianza storica: l’Ipogeo dei Cristallini. Nella seconda metà del IV secolo a.C. l’area dei Vergini Sanità fu adibita dagli antichi greci a luogo di sepoltura: un ruolo che manterrà nei secoli a venire con la realizzazione, nei primi secoli dell’era cristiana, dei complessi catacombali.

Ipogeo dei Cristallini, palazzo di Donato, Napoli. Foto © Archivio dell’arte, Pedicini fotografi

Molti secoli più tardi, nel 1889, il barone di Donato, facendo scavare un pozzo nel sottosuolo del suo palazzo in via dei Cristallini, trovò un tesoro di pittura e architettura: quattro sepolcri a camera databili tra la fine del IV e gli inizi del III secolo a.C. che rappresentano una delle poche testimonianze di pittura e architettura di età ellenistica nel patrimonio archeologico napoletano.

Ipogeo dei Cristallini, palazzo di Donato, Napoli. Foto © Archivio dell’arte, Pedicini fotografi

Il luogo, da sempre chiuso al pubblico e custodito dal barone di Donato e poi ereditato dalla famiglia Martuscelli, è stato protetto e preservato negli anni dall’intero quartiere della Sanità che ne ha sempre riconosciuto il pregio e l’importanza. Giampiero Martuscelli, con la moglie Alessandra e i figli Paolo e Sara, ha invece deciso di aprirlo al pubblico per rendere fruibile una tale testimonianza storico artistica a chiunque volesse. Con grande competenza e gentilezza, Alessandra mi accoglie in questo luogo magnifico, facendomi ulteriormente innamorare della splendida città di Napoli, che come sempre cela tesori inauditi a due passi da noi.

Ipogeo dei Cristallini, palazzo di Donato, Napoli. Foto © Archivio dell’arte, Pedicini fotografi

La pittura greca, mi racconta Alessandra, è purtroppo andata in gran parte perduta: restano le testimonianze dipinte sui vasi, che possono appena far immaginare i livelli di maestria raggiunti, e la preziosa testimonianza offerta dalle tombe dipinte. L’Ipogeo dei Cristallini rappresenta dunque un unicum di tali testimonianze pittoriche. Un ambizioso progetto di restauro ha infatti lo scopo di restituire al pubblico la visione di questo antico sepolcreto greco. È inoltre in programma di potenziare l’esperienza culturale ed estetica della visita dell’Ipogeo, con il supporto di soluzioni tecnologiche, che permetteranno di realizzare ricostruzioni virtuali, documentare gli interventi effettuati, e consigliare percorsi mirati per le diverse età e tipologie di visitatori.

L’ipogeo dei Cristallini è un luogo affascinante e imperdibile di Napoli!

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